Di carta e volontà
Italia | Societá
Ritratti di quattro librerie italiane indipendenti, tra sfide, inventività e tantissima dedizione.
Libri come pizza, azioni di resistenza, fiducia e mutualismo, nuove strategia di vendita online. I migliori articoli.
RASSEGNA DEL 30.03.2020
Le misure di protezione contro l'epidemia di Covid-19 si sono abbattute come una scure sul mercato del libro. Chi soffre di piú sono in questo caso i piccoli distributori, ma il calo vertiginoso delle vendite riguarda l'industria tout court. Abbiamo raccolto gli articoli che ne parlano.
Federico Zappini, su Che Fare fa una panoramica sulle librerie indipendenti italiane.
Un'analoga retrospettiva, molto completa e piena di spunti, la troviamo su Giap.
Un'interessante intervista ai titolari della libreria Arcadia, di Rovereto, dalla serie Il Quinto Stato, su Nuovi Argomenti. A cura di Luigi Loi.
Ha senso pubblicare un nuovo libro nel mezzo di un'epidemia? Ne scrive Rachel Deahl su Publisher Weekly. (in inglese)
Un altro articolo che parla dell'amara ironia di pubblicare un libro, magari potenzialmente di successo, di questi tempi, con un appello alla solidarietá. Di Claire Handscombe, su Book Riot. (in inglese)
Lila Shapiro, su Venture, scrive su come i librai di New York si stanno ricollocando online per riparare alla catastrofe. Che sia un modo per inauguare nuove strategie per il futuro? (in inglese)